Spostato al 30 Novembre il termine per la consegna dei questionari compilati

Ha preso il via un progetto di indagine popolare, una verifica sulla visione dei rapporti fra genitori e Servizi Sociali “MINORI E FAMIGLIA”. E’ questo un progetto di ricerca promosso dall’Associazione Genitori Sottratti che si avvale della collaborazione e della supervisione scientifica dello staff di ricerca del Prof. Gian Piero Turchi dell’ Università di Padova. Crediamo sia doveroso massimizzarne la diffusione, proprio per raccogliere la “media” delle testimonianze, e non solo i “picchi”. Questa operazione trova spazio nella reale percezione dell’utenza e da parte nostra vive in un ottica di massima trasparenza, perche riveste un’importanza politica dal punto di vista socio assistenziale, evidenzierà quali potrebbero essere le indicazioni da seguire per la costruzione di servizi sempre di più attenti ai bisogni delle famiglie. Un progetto questo, frutto di mesi di lavoro che prende corpo nelle vesti di un questionario rivolto a famiglie e genitori.

Attenzione: è stato spostato al 30 Novembre 2012 il termine per la consegna dei questionari compilati.

Il progetto s’inserisce nel contesto più ampio del neonato Coordinamento Interassociativo Colibrì, che promuove libere iniziative per la Bigenitorialità e le ragioni dell’Infanzia, e raccoglie le realtà associative più evolute ed organizzate del nostro paese. Cerchiamo di promuovere il questionario, primo del suo genere nel nostro paese, che “prende il toro per le corna”, e ti chiediamo una mano a diffonderlo, presso gli associati e le persone che dal 2007 ad oggi hanno avuto a che fare coi Servizi Sociali. L’importanza del risultato è direttamente collegata alla partecipazione pro-attiva delle persone che vorrai/vorrete attivare ad essere protagoniste per produrre il cambiamento.

Grazie se contribuirai a rendere trasparente la situazione, ma soprattutto se spingerai un po’ sull’acceleratore aumentando la pressione, le risposte non sono in linea con le aspettative, ed è un problema di contatti e comunicazione…puoi offrire al massimo la tua condivisione?

Ha preso il via un’indagine popolare, strutturata da legali, pedagoghi e psicologi, per testare la qualità della relazione fra Servizi Sociali (Area Minori e Famiglie) e UTENZA. Si tratta di un Questionario, il primo in Italia di questo genere che si propone di fare luce in un tunnel buio. Un Questionario/Ricerca promossa dal coordinamento interassociativo COLIBRI’ che si avvale della collaborazione e supervisione scientifica del Prof. Gian Piero Turchi e dello staff  di ricerca dell’Università di Padova per lo screeening dei dati ottenuti. Dovendo raggiungere un numero di compilazioni alto, siamo certi che anche fra di voi, vi saranno persone che dal 2007 ad oggi, hanno avuto relazioni coi Servizi Sociali.  A queste persone è riservato il questionario.
Non esistono infatti dati nè ricerche pregresse in questo ambito, e poiché lavoriamo per un futuro migliore, cerchiamo di evidenziare se vi saranno aspetti da ottimizzare, dinamiche da migliorare fra i Servizi Sociali e l’utenza, con un indagine conoscitiva, di cui chiediamo anche a voi di fare parte. Un occasione per essere testimoni autorevoli, nel rispetto dell’anonimato, una importante occasione da non perdere assolutamente. Provvederemo a chiudere la raccolta dati il 30 Novembre, comprenderete dunque l’importanza della diffusione e l’invito alla compilazione che vi rivolgiamo.

Clicca e scarica da qui il questionario Interattivo

Clicca e scarica da qui il questionario da compilare a mano

Una volta estrapolati i dati, si otterrà una visione chiara che offrirà sia ai Servizi Sociali che a tutti quegli operatori del sociale che del rapporto con le famiglie e l’infanzia ne fanno la loro principale attività, un attendibile ritratto delle dinamiche, talvolta complesse, prodotte dal loro lavoro di relazione con l’utenza, funzionarà da cartina al tornasole per le istituzioni e per il mondo politico Un indagine che prende spazio dal basso ci parla di PRO-ATTIVITA’, che è il senso di responsabilità civile che nasce nei cittadini per indicare ai governi, cosa succede.  La pro-attività è un atteggiamento evoluto del sociale e in futuro lo sarà sempre più. Compilarlo è semplice e determinante per far luce in questo scenario, che chiede la vostra collaborazione diretta e responsabile.